Movievine: "Le rivoluzioni di solito sono affari sanguinari. Sudate, urlate, cose violente che lasciano un sapore amaro in bocca. Ma qualche volta, solo qualche volta, sono d'oro. Il 22 marzo era solo un giorno. Un giorno in cui è stato rilasciato on line il primo Teaser di "Cosmopolis" di David Cronenberg che ha attirato una maggiore percezione della critica su Robert Pattinson. I critici, gli intenditori di film, e una moltitudine di commentatori d'industria cinematografica che prima facevano la fila per screditare le capacità recitative di Pattinson ora stanno dicendo l'esatto opposto. In realtà, sono apertamente estatici.
Non volendo – o forse in grado – di vedere oltre gli ingranaggi commerciali della Summit Entertainment su Pattinson, come il vampiro ringiovanito dal suo amore per un'adolescente umana, la maggior parte della critica ha fatto un passo indietro sul fatto che Pattinson, personaggio pubblico, fosse inestricabilmente intrecciato al suo alter ego della finzione il "super fidanzato" Edward Cullen.
Mentre alcuni dei motivi possono essere ricondotti alla saturazione promozionale della Summit, altri sono riconducibili alla reazione allergica del grande successo della Saga. I più di due miliardi di incassi, senza contare le vendite dei DVD, hanno mostrato l'ascensione al successo di Pattinson ai critici come una sorta di consenso fabbricato.
Testimoni di ciò le "Twi-Hards" e le fan svenute che inevitabilmente accompagnavano ogni uscita pubblica di Pattinson, anche per i suoi ruoli oltre la Saga, di per sé una generalizzazione sbagliata su un multi generazionale pubblico demografico, e spesso semplicemente una rimozione sessista per le sue componenti femminili in maggioranza. 2010 Remember Me, 2011 WFE sono stati considerati troppo vicini allo stampo "romantico" dello "scintillante", e il recente rilascio di Bel Ami – girato più di due anni fa – ha fatto poco per cambiare la percezione del settore, nonostante le attenuanti di una sceneggiatura riduttiva e goffa messa in scena.
Ma ora, incredibilmente, tutto è cambiato. Per citare una frase: Che differenza fa un giorno. 30 secondi di immagini a colpo d'occhio, scene di Pattinson evidentemente ben lontane dalla sua zona di comfort, hanno dato il via a un coro di felice shock e ottimismo per Cosmopolis, il ritorno della "vecchia scuola" di Cronenberg, e il suo uomo leader riavviato e ricaricato.
Ma i critici, essendo gli "esperti", sono in grado di tenere a bada premature valutazioni su un attore giovane ancora in crescita che a suo dire sta ancora imparando a camminare? Risposta rapida: Si. Ovviamente nessuno dovrebbe essere costretto a farsi piacere qualcosa, ma è anche vero che i successivi adattamenti della Saga si sono allontanati dalla prima visione di Twilight basata su toni indie della Hardwicke, e le critiche bistrattate a Pattinson (e alle sue co-star) hanno avuto inizio. La realtà è che i critici possono e spesso lo fanno, prendono le cose in maniera sbagliata. L'elenco dei loro sbagli sarebbe davvero lungo da fare. Ma dal momento che il "te l'avevo detto" è noioso e terribilmente compiaciuto, un'istantanea del nuovo stato d'animo di Pattinson, e qualche incoraggiamento del recente consenso di guardare avanti piuttosto che indietro, sarebbe forse un tempo speso meglio.
Twitter, che è il barometro fulmineo di opinioni, è stato uno dei primi che ha diffuso consensi positivi sul teaser. Solo alcuni tweet come esempio: Evrim Ersoy di Rotten Tomatoes ha twittato "34 secondi di Cosmopolis hanno eccitato più dei 4 minuti di Prometeus... follia neon-lavata, qui veniamo". Bill Arceneaux di Movie Boozer e Nola Film Events ha scritto "Non è possibile prendere il largo da Cosmopolis" mentre Cinevue entusiasta "Ora QUESTO è un teaser!". Ben Mallaby "Cosmopolis di Cronenberg sembra incredibile! Potrei effettivamente andare e vedere un film di Robert Pattinson".
Passiamo ora alle grandi testate. Nigel M. Smith di Indiewire ha descritto il teaser come un segnale che "David Cronenberg è tornato ai suoi modi proibiti" aggiungendo "stiamo scommettendo (sperando) di vedere questo film a Cannes". Un raggiante Drew McWeeny di Hitfix ha dichiarato "Il casting di Robert Pattinson nel film è uno di quei colpi diabolicamente intelligenti del genio di Cronenberg". Poi "Basta dare un'occhiata al trailer e ditemi se vi fa ridere così come lo ha fatto fare a me".
Il peso massimo britannico, The Guardian, ha alzato la posta su Cosmopolis volendolo fortemente a Cannes, dicendo "Se Pattinson sta cercando di mettere un po' d'acqua cristallina tra sé e quelli di Twilight, non poteva fare una scelta migliore di questa". Matt Goldberg di Collider ha ammesso "Posso prendere o lasciare Bel Ami, ma Cosmopolis sembra davvero grandioso e sono ansioso di vedere Pattinson liberarsi del suo famoso vampiro depresso".
Katey Rich di Cinema Blend ha detto "Se il ragazzo può recitare, non lo abbiamo ancora visto. Ma dopo 30 secondi da adesso sarete molto probabilmente in grado di mettere tutti quei dubbi a riposo, perché il breve Teaser di Cosmopolis è qui, ed è fantastico" e Oliver Lyttleton di Indiwire ha detto di Pattinson "Che io possa morire se lui non sembra, in scorci molto brevi, a casa propria. E' possibile che tutti gli scettici sono in procinto di essere smentiti da una performance straordinaria?".
Sensazioni simili sono venuti anche da Todd Brown di Twitch, Max Evry di Next Movie, Aubrey Sitterson di IFC, Jason Serafino di Complex, Oliver Franklin di GQ Magazine, James White di Empire Online, Jordan Zakarin di The Hollywood Reporter e molti altri ancora.
Quindi, mentre ci avviciniamo al 19 aprile quando definitivamente avremo la conferma o meno se Cosmopolis sarà a Cannes, cosa abbiamo imparato? Semplicemente questo: Se volete vedere il meglio di qualcuno, che sia un attore, un regista, un amico o uno sconosciuto, mettete il giudizio affrettato da parte e loro potrebbero anche mostrarvelo. Una cosa è chiara: Robert Pattinson può recitare.
Andiamo. Ditelo. Ad Alta Voce!".
Fonte: movievine.com
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